Ricerca libera

166 risultati per ciò
Giaquinto, Adolfo
Cucina di famiglia e pasticceria
184139 1931 , Grottaferrata , Scuola Tip. Italo-Orientale «S. Nilo» 50 occorrenze

Cucina di famiglia e pasticceria

Con ciò non è detto che una madre di famiglia od una signorina stiano sempre fra le casseruole, ma dico questa sacrosanta verità:

Vedi tutta la pagina

Pagina 003


Cucina di famiglia e pasticceria

Quando tutto ciò sarà pronto mettete sul fuoco una casseruola od altro recipiente piuttosto largo che fondo, ed in esso poneteci 50 grammi di burro e

Vedi tutta la pagina

Pagina 036


Cucina di famiglia e pasticceria

Dopo averli ammollati a dovere, bisogna lavarli in acqua stropicciandoli bene con le mani; dopo ciò si mettono al fuoco, ma per ogni 500 grammi di

Vedi tutta la pagina

Pagina 038


Cucina di famiglia e pasticceria

Ciò fatto tagliate le cotenne in pezzi di 2 o 3 centimetri di lunghezza, collocatele in una pignatta od altro recipiente e fate bollire fino a

Vedi tutta la pagina

Pagina 048


Cucina di famiglia e pasticceria

Dopo che tutto ciò bollirà coperto per cinque minuti, metterete le altre qualità di pesce, e condirete bene ogni cosa con sale e prezzemolo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 052


Cucina di famiglia e pasticceria

Si fa cuocere tutto ciò adagio adagio sul fuoco, senza fargli prendere colore, quindi si aggiunge un mazzolino di gambi di prezzemolo, una costa di

Vedi tutta la pagina

Pagina 055


Cucina di famiglia e pasticceria

Chi ci mette il pomodoro; chi il pesto di lardo, chi i funghi, chi il marsala... e dire che tutto ciò nulla a che a vedere col vero e tradizionale

Vedi tutta la pagina

Pagina 056


Cucina di famiglia e pasticceria

Quanto gli spaghetti, od i maccheroni che siano, saranno cotti (ma non troppo veh, perchè tutto ciò che è pasta alla napolitana deve essere poco

Vedi tutta la pagina

Pagina 063


Cucina di famiglia e pasticceria

pomodori tagliati in pezzi, e cotto che sia tutto ciò vi si aggiungono dei peperoncini in pezzetti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 069


Cucina di famiglia e pasticceria

Si può cuocere al forno questa stessa quantità di gnocchi in più recipienti, ciò che non nuocerebbe alla riuscita dell'operazione; al contrario.

Vedi tutta la pagina

Pagina 074


Cucina di famiglia e pasticceria

Molti amano di mischiare al parmiggiano grattate anche della cannella in polvere, ma è questione di gusto, e su ciò non vi sono regole fisse.

Vedi tutta la pagina

Pagina 075


Cucina di famiglia e pasticceria

Quando tutto ciò sarà insaporito, metteteci della salsa di pomodori e del pepe. Fate cuocere bene e condite con questa i ravioli.

Vedi tutta la pagina

Pagina 083


Cucina di famiglia e pasticceria

Dopo ciò, li metterete in acqua pulita, in cui porrete qualche pezzetto di cipolla, un pò di sale, un pò di aceto (un cucchiaio ogni due cervelletti

Vedi tutta la pagina

Pagina 093


Cucina di famiglia e pasticceria

Con tutto ciò formate un impasto duro, tenendolo riunito con rossi d'uovo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 100


Cucina di famiglia e pasticceria

Mischiate ed impastate tutto ciò, in modo che il composto divenga compatto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 105


Cucina di famiglia e pasticceria

Oltre a ciò; quelli di scoglio non hanno il difetto di odorare di muschio.

Vedi tutta la pagina

Pagina 133


Cucina di famiglia e pasticceria

Ciò fatto risciacquatelo nuovamente in acqua fresca ed asciugatelo sopra un panno.

Vedi tutta la pagina

Pagina 147


Cucina di famiglia e pasticceria

— Adoperare una spatolina nè troppo piccola, nè troppo grande, od anche, ciò che facilita ed abbrevia l'operazione, una frustina di ferro stagnato

Vedi tutta la pagina

Pagina 156


Cucina di famiglia e pasticceria

C'è chi ama far soffrigere insieme un pò di prezzemolo trito, chi vi aggiunge del pepe e chi del sugo di limone. Ciò dipende dai gusti. [inserto

Vedi tutta la pagina

Pagina 163


Cucina di famiglia e pasticceria

Regola generale: le costolette vanno panate il più tardi possibile, perchè così il pane non inumidisce ciò che alcune volte lo fa attaccare alla

Vedi tutta la pagina

Pagina 182


Cucina di famiglia e pasticceria

Il punto di cottura non si può precisare, perchè ciò dipende dalla qualità del vitello, ma in media, si può fare con un paio d'ore.

Vedi tutta la pagina

Pagina 184


Cucina di famiglia e pasticceria

Ciò costituisce una specie di marmellata, aggiungere un pochino di sale, ma poco.

Vedi tutta la pagina

Pagina 202


Cucina di famiglia e pasticceria

Tutto ciò si deve aggiungere alla coppa al momento che viene tagliata la testa di maiale a dadoni, cioè dopo cotta.

Vedi tutta la pagina

Pagina 202


Cucina di famiglia e pasticceria

Tutto ciò dovrà esser lavato bene ed asciugato in un panno; dopo vi si aggiunge un pezzo di cedro ed un paio di scorze di arancio candite, tagliate

Vedi tutta la pagina

Pagina 205


Cucina di famiglia e pasticceria

Ciò fatto si copre la padella e si fa cuocere l'abbacchio lentamente per 15 o 20 minuti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 207


Cucina di famiglia e pasticceria

Ciò premesso descriverò il modo di farlo per cucina casalinga ed alla buona.

Vedi tutta la pagina

Pagina 231


Cucina di famiglia e pasticceria

Ma di tutto ciò, che è ornamento, trattandosi di cucina di famiglia se ne può fare a meno.

Vedi tutta la pagina

Pagina 234


Cucina di famiglia e pasticceria

Condite tutto ciò con un buon sugo d'umido molto denso e tenete il ripieno in caldo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 238


Cucina di famiglia e pasticceria

Ciò fatto, fate freddare il composto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 240


Cucina di famiglia e pasticceria

Ciò fatto si aggiustano in una legumiera e si guarniscono di crostini di pane fritti nel burro.

Vedi tutta la pagina

Pagina 257


Cucina di famiglia e pasticceria

Tutto ciò deve formare una poltiglia unita e compatta, cioè a dire che gli elementi che la compongono debbono formare un solo impasto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 268


Cucina di famiglia e pasticceria

Ciò fatto si pone la padella con molto strutto od olio e vi si pongono le patate facendovele cuocere ma non violentemente.

Vedi tutta la pagina

Pagina 284


Cucina di famiglia e pasticceria

Ciò fatto battete bene due uova con un pò di parmigiano grattato e con questa soluzione ricoprite tutta la superficie delle melenzane.

Vedi tutta la pagina

Pagina 286


Cucina di famiglia e pasticceria

Ciò che deve raccomandarsi é di tenere una padella di ferro destinata solo a quest'uso e sia mantenuta ben netta ed in luogo asciutto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 309


Cucina di famiglia e pasticceria

Ciò fatto, tagliate le frittatine in tanti spicchi per involgerle in una carta, oppure arrotolatele come tanti salametti. Queste frittatine riescono

Vedi tutta la pagina

Pagina 310


Cucina di famiglia e pasticceria

Dopo ciò mischiate alle massa i 6 tuorli, uno alla volta, poi il pepe, la groviera ed il parmigiano, ambedue grattati.

Vedi tutta la pagina

Pagina 318


Cucina di famiglia e pasticceria

Ciò fatto si versano in un grosso cappuccio di tela o delle salviette di velato legate ai piuoli di una sedia capovolta per fare sgocciolare l'acqua.

Vedi tutta la pagina

Pagina 321


Cucina di famiglia e pasticceria

Non mancate però di visitarli a lunghi intervalli, perchè i funghi tendono a rinvenire; se ciò accadesse bisogna di nuovo esporli air aria.

Vedi tutta la pagina

Pagina 328


Cucina di famiglia e pasticceria

Fagiolini colti di fresco e di media grandezza. Qualora ciò non fosse possibile, separare le due o tre grandezze ed ai più piccoli dare meno cottura.

Vedi tutta la pagina

Pagina 333


Cucina di famiglia e pasticceria

Ciò fatto ricopriteli perfettamente di vero e forte aceto di vin bianco e lasciateli cosi coperti in luogo fresco per circa un mese.

Vedi tutta la pagina

Pagina 335


Cucina di famiglia e pasticceria

Si mescola tutto ciò con una cucchiaia di legno, — nuova, affinchè non contenga grasso — e si continua a mischiare adagino e con maniera per non

Vedi tutta la pagina

Pagina 366


Cucina di famiglia e pasticceria

Si fanno cuocere finchè saranno diventate una poltiglia densa (per fare ciò occorre una buona mezz'ora) poi si tolgono dal fuoco e ci si gratta un pò

Vedi tutta la pagina

Pagina 390


Cucina di famiglia e pasticceria

Ciò fatto prendete con garbo 3 o 4 cucchiaiate di questo composto gettandone man mano nel latte bollente, in modo da formare dei pezzi della

Vedi tutta la pagina

Pagina 401


Cucina di famiglia e pasticceria

Ciò fatto si tagliano in liste e si mettono a cuocere con un poco di acqua, quando il pomodoro è cotto vi si mette il doppio del suo peso di zucchero

Vedi tutta la pagina

Pagina 418


Cucina di famiglia e pasticceria

Premettiamo che è necessario disporre d'un forno senza ciò meglio non farlo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 441


Cucina di famiglia e pasticceria

Modo di preparare l'impasto: Mettere la farina sullo spianatoio e formare con essa la cosidetta fontana, nel vuoto centrale porre tutto ciò che è

Vedi tutta la pagina

Pagina 479


Cucina di famiglia e pasticceria

Tutto ciò non significa che si debba rinunziare a fare il gelato in casa per cagione di questi ostacoli; io darò le proporzioni approssimative, ed un

Vedi tutta la pagina

Pagina 497


Cucina di famiglia e pasticceria

Dopo fatto il gelato, qualora non dovesse essere servito subito, conviene rinforzarlo, ciò che si ottiene mettendo ancora del ghiaccio salato intorno

Vedi tutta la pagina

Pagina 499


Cucina di famiglia e pasticceria

Ciò fatto, bagnate e spremete un pannolino di velato ed in esso passate il vostro composto, quindi fatelo raffreddare e poi congelatelo come d'uso in

Vedi tutta la pagina

Pagina 502


Cucina di famiglia e pasticceria

Ciò fatto aggiungete tutta la farina.

Vedi tutta la pagina

Pagina 517